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Dimmi che cos’è l’amore. Cosa significa amare e farsi amare? Come si fa a sapere se si è innamorati?

Uno stralcio del mio romanzo. Samuele

Se la vita fosse attraversata solo da un vortice di eventi idilliaci, quelli che fanno sentire come si fosse in luoghi dove il mare ha il sapore delle fragole, la notte lo stesso colore del giorno, e il giorno le stesse stelle della notte, il mondo sarebbe come il paradiso e gli uomini gli angeli che lo popolano. Invece la terra non è il paradiso, e nemmeno la vita lo è. La vita è la casa degli angeli e dei demoni, dove bene e male, giusto e sbagliato convivono in una lotta perenne, lotta senza la quale si annullerebbero. Erano quelli i pensieri che attraversavano la sua mente bisognosa di trovare una ragione che rendesse più sopportabili le sue pene, mentre, immobile sulla poltrona dello studio di Gabriele, fissava una rosa rossa dentro un vaso sul davanzale della finestra.

«Ti è mai capitato di essere stato abbandonato da qualcuno che diceva di amarti?» chiese lei dopo svariati minuti di silenzio.

«Sì, tante volte.»

«E cosa hai provato?»

«All’inizio dolore, poi mi sono battuto per riconquistare quell’amore, finché subiti un certo numero di rifiuti, capivo che non valeva la pena ostinarsi a parlare con chi si chiude le orecchie per non sentirti o insistere a guardare chi si gira dall’altra parte perché non vuole vederti, o porgere la mano a chi la sfugge. Non è meglio dedicare il proprio tempo solo a chi vuole amarti?»

«Certo.»

«Come va con Paolo?»

«Non molto bene.»

«Come mai?»

«Lui cerca di rendere la nostra frequentazione un po’ più intima e io non voglio perché non voglio rovinare i momenti belli che ci sono stati. Insomma, non abbiamo fatto l’amore, perché temo che ottenuto quello poi mi scaricherebbe, oppure potrebbe volersi sistemare e allora dovrei affrontare tutti i problemi di una convivenza regolare. Potrebbe per esempio, rompermi i coglioni perché non gli piace come cucino o come stiro le sue giacche e io non voglio fare la fine di tutte quelle coppie che passano la vita a litigare solo perché non si accettano per come sono. Lo so come funziona, ne ho imbarcati tanti per questo.»

«Non girarci intorno, la verità è che stai scappando da lui perché hai il terrore di metterti a nudo. Temi che conoscendoti a fondo, potresti non piacergli più e potrebbe lasciarti. Beh, può succedere, ma potrebbe accadere anche il contrario, potresti essere tu a lasciare lui. Le relazioni sono tutte un punto interrogativo, ma vanno vissute, altrimenti ti risparmi delle delusioni, ma ti precludi anche la possibilità di farti amare. Prova a parlare con lui di queste tue reticenze, spiegagli cosa ti spaventa. Se gli nascondi la tua debolezza non conoscerà mai la tua forza. Se non gli fai vedere le tue emozioni negative non vedrà mai quelle positive. E ricorda che come tu hai le tue fragilità, lui ha le sue. La questione è se siete disposti ad accettarle e per saperlo devi fargli conoscere un po’ del tuo mondo.»

Samuele Tofoni

Author Samuele Tofoni

Classe 1975, vivo e lavoro a Porto Sant'Elpidio; nel 1994 mi sono diplomato all'ITI di Fermo con specializzazione in telecomunicazioni, nel 2007 ha ottenuto il diploma triennale in Gestalt Counseling (Psicologia Umanistica) presso l'Aspic di Ancona e nel 2008, ho completato il corso in Counseling ad intervento Psicocorporeo. Sono stato tra i finalisti della sezione Romanzo Inedito dell'VIII edizione del Premio Letterario nazionale Streghe Vampiri e co, con l'opera dal titolo Karen. Sono arrivato al secondo posto del concorso letterario Idea donna, col racconto "A un passo dall'oblio. Nel 2019 ho pubblicato il mio romanzo d'esordio dal titolo Dimmi che cos'è l'amore. Nel 2020 ho vinto la pubblicazione col  racconto breve Sull'orlo, inserita nell'antologia Scrivendo Natale 2020.

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