Amare due persone contemporaneamente è possibile?
Amare due persone contemporaneamente è possibile?
La persona che rivolge lo sguardo all’esterno della coppia, continua spesso a provare sentimenti intensi e positivi verso il partner stabile. Alcuni affermano di amare entrambe le persone che frequentano, e di non sentirsi di rinunciare, per ragioni diverse, a nessuna di esse. La lacerazione interna è dolorosa e la scelta definitiva, verso l’una o l’altra persona, sembra impraticabile.
Dare un nome ben definito ai sentimenti provati non è sempre semplice. Se nei confronti dell’amante è facile affermare di vivere una intensa passione e irrefrenabile attrazione fisica, la/il partner stabile suscita sentimenti meno intensi, che oscillano dall’amore all’affetto intenso, fino a un tenero feeling fraterno. I sentimenti provati per l’uno e per l’altro, in ogni caso, non consentono di rinunciare né alla stabilità e alla sicurezza offerti da un lato, né alla passione e al piacere della trasgressione suscitati dall’altro.
La ricerca di una relazione clandestina non è sempre frutto di incomprensioni e conflitti insanabili, ma può generare da una insoddisfazione più delicata e priva di rivendicazioni nei confronti del /della partner. La ricerca di qualcosa di nuovo e che offra rinnovati stimoli, pur non mettendo in discussione la bontà del proprio rapporto stabile.
Così, il sentimento per l’amante si somma, anziché sostituirsi al preesistente, generando così una situazione di lacerazione che ha le sue radici nella cultura monogamica della nostra società. esiste, a questo proposito, un lungo elenco di testi che mettono in discussione proprio l’idea che l’essere umano sia monogamo. La realtà del nostro tempo, peraltro, sembra confermare una spinta verso relazioni multiple che possiamo osservare nella nostra attuale società. Anche dove la monogamia viene considerata un aspetto imprescindibile delle relazioni, sono i vincoli culturali e le norme sociali a tenere a freno le pulsioni poligamiche delle persone. Le conseguenza psicologica della violazione di tali regole è il senso di colpa che, talvolta, verrebbe essere messo a tacere o eliminato confessando il tradimento.
Li voglio entrambi
Tra la passione e la sicurezza
Il tradimento e il senso di colpa
Il tradimento è il non rispetto del patto implicito, che nelle società monogamiche impedisce di avere relazioni sessuali e affettive esterne alla coppia In realtà tutti proviamo sentimenti anche per altre persone, diverse dal partner stabile e ci si potrebbe chiedere se sia più grave il tradimento fisico o quello affettivo.
Spesso è solamente il desiderio di rapporti sessuali alternativi a spingere l’individuo a guardare fuori dal proprio giardino. In altri casi, quando la relazione si è deteriorata, la ricerca di nuovi sentimenti si affianca al desiderio di nuove esperienze sessuali. Ma, come ben possiamo immaginare, anche quando il movente iniziale è solo fisico, possono facilmente accendersi sentimenti, magari illusori, che alterano gli equilibri preesistenti. Non sempre, però, il ribaltone avviene in modo definitivo, e la persona rimane intrappolata in due relazioni che, modo loro, soddisfano dei bisogni. Sicurezza > libertà, passione > tranquillità, trasgressione > abitudini sono i poli che finiscono per lacerare chi ama, o almeno pensa di amare, due persone.
Vi suggerisco un libro sull’argomento: Così fan tutti – Ripensare l’infedeltà
Il limbo
Ho sentimenti forti per tutti e due
Non voglio lasciare andare il mio passato
Mentre nel caso descritto sopra, il / la partner stabile è all’oscuro della presenza di un’altra persona, esistono casi in cui partner stabile e amante potrebbero anche sapere dell’esistenza dell’altra persona.
Chi si trova in mezzo è sbilanciato verso la relazione più recente, ma non vorrebbe provocare alcuna forma di sofferenza verso chi gli è al fianco da molto tempo. Un sentimento affettuoso, ma ormai privo di desiderio sessuale gli impedisce di privarsi della presenza di colui / colei che è entrato così in profondità nella sua vita, da non riuscire a immaginare di dovervi rinunciare. Il dolore è lacerante come se venissero strappate le carni, ma il destino, in assenza di passione, sembra inevitabile.
Sono poliamorista
Amo tutti ma non mi impegno con nessuno
Amore libero e consapevole
L’amore è verso La persona, è libero dai vincoli culturali, e non sceglie in base al genere del partner o ai gusti sessuali. Non si tratta di rimanere liberi, né di essere eterosessuali, omosessuali, bisessuali o pansessuali. La persona è una persona, non quello che vediamo o ci hanno insegnato a cercare negli altri.
Consiglio di leggere La zoccola etica, un libro che illustra in modo esaustivo questo argomento.

Milano, Italy – Ho 59 anni, mi sono laureato in psicologia clinica all’Università degli Studi di Parma e specializzato in psicoterapia a indirizzo comportamentale e cognitivo. Mi sono specializzato in psicoterapia cognitiva e comportamentale, sessuologia clinica, terapia della coppia e consulenza familiare. Ho conseguito un master in ipnoterapia e seguito il percorso di specializzazione in EMDR per il trattamento dei traumi.